1. Le persone con autismo non vogliono avere amici:

Probabilmente potrebbero avere qualche difficoltà di socializzazione e di interazione con i compagni perché è presente una difficoltà  nel comunicare il desiderio di amicizia nello stesso modo in cui hanno imparato a fare tutti gli altri. Loro vogliono relazionarsi con gli altri, ma spesso lo fanno in maniera poco convenzionale!

2. Le persone con autismo non provano e non sanno comunicare nessun tipo di emozione:

Ogni persona prova emozioni in modo diverso e le gestisce in differenti modalità e le persone autistiche non fanno eccezione in questo. Comunicano le proprie emozioni  e percepiscono le espressioni degli altri in maniera differente da quello di cui siamo abituati.  L’empatia autistica a volte puo’ manifestarsi attraverso gesti o parole bizzarri o inaspettati. Questa empatia non è inferiore, ma diversa da cio’ che possiamo aspettarci e sta a noi imparare a interpretarla in modo corretto!

3. Le persone con autismo non sono in grado di capire le emozioni degli altri:

Per le persone con autismo è difficile cogliere tutte le sfumature della comunicazione non verbale. Quando le emozioni sono comunicate in modo più diretto, invece, le persone autistiche comprendono molto più facilmente e possono provare empatia e compassione per gli altri.  L’ironia, il sarcasmo e l’utilizzo di un linguaggio pragmatico possono risultare di difficile comprensione. 

4. Sono tutti geni stile “Rain-man”:

I bambini con autismo mostrano una grande variabilità in termini di quoziente intellettivo, ma molti di loro presentano deficit cognitivi evidenti e solo una piccola percentuale ha un QI superiore alla media. Possono sviluppare conoscenze approfondite in alcune materie perché legate ai loro centri d’interesse ma non perché hanno necessariamente un QI al di sopra della media. 

5. Le persone con autismo non parlano:

Le difficoltà di linguaggio possono essere di diversa gravità  e si possono trovare casi caratterizzati da un’assenza totale di linguaggio,  o soggetti con un linguaggio limitato oppure un linguaggio estremamente forbito e ricercato. 

Infine  è importante ricordare che conoscere una persona con autismo non significa conoscere l’autismo: le capacità e i limiti di una persona non sono gli stessi di un’altra. 

NON FATE UNA GENERALIZZAZIONE!